Scheda tecnica centralina MK ad anticipo variabile

La centralina ad anticipo variabile e limitatore regolabile è sicuramente la punta di diamante dei pezzi speciali MK: la produce uno specialista inglese con cui collaboriamo da anni e non c’è nulla di paragonabile sul mercato.

Testiamo tutti i componenti riprendendo la tipologia di prove delle normative che abbiamo utilizzato in 25 anni di test, effettuati come collaudatori professionisti di moto.

Centralina MK Blue Magic

Prezzo: centralina 90 euro più dazi doganali e IVA (18 euro), più 9 euro spedizione.

Centralina a scarica induttiva ad anticipo variabile* con possibilità di variare l’intervento del limitatore e di inserire la velocità “corsia pit lane” di 30 km/h, anche in remoto tramite pulsanti al manubrio (accessori).

Rampa di variazione dell’anticipo di accensione.

Da 0 a 500 giri motore (rpm): anticipo statico, fissato a 10° (l’albero motore deve ruotare ancora 10° per raggiungere il PMS).
Da 500 2.000 giri primo step di avanzamento anticipo che sale a 20°.
Da 2.000 a 3.000 giri secondo step, l’anticipo sale a 30°.
Da 3.000 a 13.000 giri l’anticipo sale a 38°.

La centralina è dotata di un circuito “easy start” che assicura avviamenti precisi al primo colpo anche a freddo: tirare l’aria, portare in compressione il pistone e dare un colpo deciso (non fortissimo, deciso) alla pedivella, l’avviamento è assicurato.

Il tutto senza il pericolo del kick back, il ritorno violento della pedivella, scongiurato da un apposito circuito abbinato all’esy start.

La variazione dell’anticipo assicura sia un incremento della coppia motrice sia l’ampliamento del range di utilizzo della coppia che resta ad alti valori per un lungo arco di giri. Grazie all’anticipo variabile la combustione migliora e riduce quasi del tutto le forti vibrazioni provenienti dalle mancate o imperfette accensioni della miscela aria benzina. Meno vibrazioni, minor potenza assorbita, maggiore affidabilità. L’accurata messa a punto dei valori e della rampa di anticipo evita anche il “rimbalzo” della valvola sulla punteria del bilanciere su alcuni motori sportivi preparati, ed elimina il flat spot ovvero il “buco” nella spinta del motore quando si percorre, per esempio, a gas “puntato” una curva e si apre rapidamente il gas. In queste condizioni il motore spesso “affoga” per riaccendersi bruscamente.

Si elimina del tutto anche il burble back cioè il ritorno dei gas freschi dal carburatore, udibili come schiocchi o “starnuti” dal filtro aria.

Circuito anti detonazione: a qualsiasi regime elimina le auto accensioni (detonazioni o cosiddetti battiti in testa) e le fiammate e gli scoppi dallo scarico, soprattutto a gas chiuso, in rilascio con motore ad alto regime di giri come quando ci si appresta ad inserire la moto in curva.

Infine lasciando scollegato il filo esterno presente sulla centralina, si elimina il limitatore.

Collegandolo, si può regolare il regime di giri di intervento del limitatore: attenzione, di serie il limitatore è posto per sicurezza a 3.000 giri!

Per alzare il regime di intervento, ruotare la vite color oro su basetta blu in senso orario e viceversa per abbassare il regime di giri del “taglio” del limitatore.

Si rende necessario un contagiri (meglio se dotato di contaore: noi utilizziamo due versioni: una multifunzione da 30 euro più 9 euro di spese di spedizione, una con ulteriori funzioni, utili a chi prepara il proprio motore a 40 euro più 9 euro di spedizione. La seconda versione è raccomandata a chi effettua operazioni di tuning come carburazione, modifica dell’anticipo, ecc).

* (anticipo: momento in cui scocca la scintilla “deciso” dalla CDI. In base al numero di giri, l’anticipo più adatto per sfruttare al meglio la combustione cambia. L’anticipo si indica in gradi di rotazione delll’albero motore e non in mm mancanti al pistone per raggiungere il PMS (punto morto superiore).
Il PMS è l’anticipo 0°.

Importante

Affiché la centralizza MK sia compatibile verificare che il volano, sotto il coperchio sinistro del motore, sia dotato di un magnetino sul bordo (detto trigger) di forma rettangolare con lato maggiore di circa 10 mm. Non sono adatti trigger quadrati o tondi (vedi foto).